NASA - Fotografia Astronomica Del Giorno (APOD)Coordinate Forse non si sbaglia nel dire che le comete sono gli oggetti più affascinanti del cielo. Per quanto in passato esse siano state interpretate come segni che preannunciavano possibili sventure, oggi sappiamo che sono oggetti prevalentemente costituiti di ghiaccio, polveri e rocce. Fu Giotto a restituircene una immagine diversa affrescando una cometa nell'Adorazione Dei Magi presso la cappella degli Scrovegni nel 1303. Da allora, questa rappresentazione è rimasta impressa nella memoria collettiva al punto da identificare la stella guida dei magi con la stella detta appunto “cometa”. Sono diversi gli elementi che contribuiscono al fascino di questi oggetti. Sicuramente la rarità con cui le comete appaiono nel cielo, la loro difficoltà ad essere viste ad occhio nudo ma soprattutto la bellezza della coda e della chioma quando riescono ad essere osservate tra le infinite stelle del firmamento. Oggi abbiamo la fortuna di potere assistere allo spettacolo della cometa 2022 E3 (ZTF) che sta transitando nei pressi del polo nord celeste. Non è semplice ammirarla ma basta dotarsi di un binocolo e di un po’ di pazienza che sarà possibile distinguere il bagliore della sua chioma e della sua coda. Animato dal desiderio di fotografarla, ho approfittato dell'unica notte con il cielo sereno che si è presentata in questa ultima decade di gennaio. La mia meta? L'Etna innevata! Per quanto non sia stato difficile raggiungere la posizione da cui riprendere la cometa, le condizioni atmosferiche erano sicuramente proibitive. Durante la notte la temperatura è scesa a -8°C a quota 2000mt, una temperatura eccezionalmente fredda per la Sicilia! Il paesaggio era però mozzafiato: una distesa di neve morbida disturbata solamente da alcune impronte di volpe e di conigli. I rami degli alberi si piegavano al peso della neve ma, soprattutto, il cratere di Sud Est era totalmente innevato. La sua vista lascia mozzafiato esprimendo, in un'unica immagine, una sensazione di forza e di delicatezza. Guardandolo è possibile scorgerne le pareti interne attraverso la frattura che ha causato il crollo di parte dell'edificio conico. Alcuni punti caldi appaiono nel buio: sono fumarole da cui escono vapori vulcanici...e in tutto questo, la bellezza del cielo con la splendida cometa che sorge dal fianco del vulcano. Essa risplende grazie ad una bellissima chioma verde turchese ed è impreziosita da una lunga coda e da una piccola anticoda e da centinaia di stelle che le fanno da sfondo nel cielo.
Canon 6d, Sigma 150-600 mm, f/7.1,
Paesaggio: 2 immagini, ISO 320, 180 sec,
Sky: 27 scatti inseguiti, ISO 3200, 45 sec, tempo di integrazione totale: 1215 sec, Fornax Mount Lighttrack II + flat field + dark flat field + dark frame
Location: Piano Vetore